Svago, alla scoperta di Ghali

Il panorama musicale italiano è in continua rivoluzione, così come i suoi generi musicali. Uno dei rapper che ha rivoluzionato il suo genere musicale è Ghali, nato il 21 maggio 1993 a Milano da genitori di origini tunisine.

Ma qual è la sua storia e come è riuscito a diventare un’icona del mondo del rep italiano?

Trasferitosi presto a Milano con la sua famiglia, durante l’adolescenza Ghali è  un ragazzo con un carattere deciso e un po’ ribelle, soprattutto tra i banchi di scuola, che per lui rappresentano un limite eccessivo alla sua libertà di espressione.

La sua passione per il rap esplode dopo la visione di uno dei film più famosi a tema rap, “8 mile”, la pellicola del 2002 in cui il rapper Eminem racconta la sua vita.

Coltivando la sua passione per la musica, Ghali insieme ad alcuni amici, nel 2011, fonda il gruppo dei Troupe d’Elite.

Ma quando è arrivato il successo e come? Scopriamo tutte le più interessanti curiosità sulla vita del cantante.

Ghali: i suoi più grandi successi

Il gruppo Troupe d’Elite è il trampolino di lancio che ha portato Ghali al successo, soprattutto grazie ad uno dei video della band che attira la curiosità di Fedez, il famoso rapper milanese, che da subito esprime il desiderio di collaborare con il gruppo. Da quel momento Ghali ed il suo gruppo producono alcuni singoli, tra cui “Tanta Roba”, “Non capisco una mazza” e “Tupac e Biggie”.

L’anno 2015 rappresenta per la carriera di Ghali la vera svolta grazie all’intervento di Charlie Charles, un produttore che ha riposto una grande fiducia nei suoi confronti, tanto da incoraggiarlo a realizzare nuovi singoli.

Ed è così che arriva il brano “Come Milano”, un successo che raggiunge oltre 3,5 milioni di visualizzazioni sul canale Youtube. Ed è da qui che la carriera di Ghali spicca il volo tanto che nel dicembre 2015 Ghali viene definito come l’artista rivelazione dell’anno nel mondo rap. I suoi video collezionano milioni di visualizzazioni. E dopo “Cazzo mene” e “Dende”, il suo singolo più famoso è “Ninna Nanna” che su Spotify raggiunge cifre da capogiro.

Il brano, divenuto virale in breve tempo, ha consacrato Ghali fra le nuove stelle del rap, garantendogli il doppio disco di platino. Ma dopo “Ninna Nanna” arriva “Pizza Kebab” altro grande successo.

Tra le canzoni di Ghali spicca 22:22 che, curiosamente, non deve il titolo al significato di 22 22, ma all’ora in cui il protagonista della canzone sale su per una rampa di scale.

Scopriamo adesso alcune interessanti curiosità su Ghali e la sua musica.

Ghali: le curiosità che non conoscevi sul rapper

Per girare il video del brano “Mamma” il rapper vola in Tunisia, dove viene arrestato e rilasciato poco dopo insieme ai suoi collaboratori.

La sua carriera di rapper inizia con il gruppo Troupe D’Elite, lanciato dalla Tanta Roba, l’etichetta di Guè. Il gruppo si è poi sciolto nel 2014 per dissidi tra i componenti. Un altro membro famoso del gruppo era il rapper Ernia.

Tra i suoi cantanti preferiti c’è Michael Jackson, a cui si è ispirato per la copertina di Album. Apprezza molto anche la musica di Jovanotti, ma il suo rapper preferito è Salmo, con cui ha collaborato in Boogieman.

Ghali non è un nome d’arte ma è il suo vero nome; tuttavia, all’inizio della sua carriera da rapper si faceva chiamare Fobia che poi ha abbreviato in Foh, diventando quindi Ghali Foh.

Ha un profondo legame con la madre e la cita in quasi tutti i suoi pezzi. Afferma che ciò è dovuto al fatto che scrive con un flusso di coscienza e la parola mamma è una delle prime che gli vengono in mente.