Come fare se il bambino rifiuta il biberon

L’allattamento al seno è ciò che mette tutti d’accordo, genitori e medici; i -genitori per la comodità di avere sempre e in ogni occasione l’alimento per i bambini, risparmiando parecchio denaro, i medici perché è universalmente riconosciuto che il latte materno è l’alimento migliore possibile per i bambini. Talvolta, purtroppo, questo non è possibile.

 

  • L’utilità del latte materno

 

La Natura è straordinaria: tutto a prima vista sembra casuale ma i meccanismi che mette in atto sono incredibilmente sinergici, perfetti, tanto che secondo molti tutto deve essere stato progettato da un’intelligenza superiore, comunque la si voglia chiamare.

Non è di religione che vogliamo parlare, quindi ci limitiamo a rilevare come anche nell’allattamento ci siano meccanismi straordinari. Il latte materno è perfetto per i bambini, risponde non solo alle loro necessità immediate ma imposta il benessere futuro, con la modulazione e l’avvio del Sistema Immunitario.

La mamma, infatti, con l’allattamento fornisce tutte le sostanze che servono alla crescita del bambino, al suo corretto sviluppo nel primo periodo dopo la nascita ma trasmette anche gli anticorpi con cui il bambino sviluppa le difese contro molti microbi, evitando molte malattie.

 

  • Quando il latte materno non c’è

 

In molti casi e per tanti motivi la mamma non può allattare il suo bambino e questo è un problema. Intanto per il bambino che deve alimentarsi con latte artificiale che, pur essendo valido dal punto di vista nutrizionale, non trasmette al bambino tante sostanze che sono presenti nel latte materno.

 

In secondo luogo il latte artificiale ha un costo esorbitante, inspiegabilmente soprattutto in Italia, dove il suo prezzo è decisamente superiore che in Francia o Germania, per esempio, per il medesimo prodotto.

 

  • La differenza tra biberon e seno

 

Le differenze tra il capezzolo e il biberon potrebbero sembrare poco rilevanti ma per il bambino sono considerevoli; con il seno il bambino deve realizzare un movimento di bocca e lingua “a onda” per riuscire a estrarre il latte dal seno.

Con il biberon è molto diverso. Basta notare che capovolgendo il biberon il latte defluisce spontaneamente attraverso il foro della tettarella, cosa che non accade con il seno. In questo caso il movimento che deve realizzare il bambino è totalmente diverso, al di fuori di quello che la natura ha previsto e che il bambino applica istintivamente.

Con il biberon il bambino deve succhiare, esattamente come faresti con una borraccia, trovandosi il latte in bocca senza il movimento tipico che dovrebbe fare. Questo spiega perché in molti casi anche il latte materno tirato dal seno e messo in un biberon è rifiutato dal bambino.

 

  • Cosa fare se il bambino rifiuta il biberon

 

Il bambino piange, ha fame ma non prende il latte dal biberon; molto probabilmente si tratta di una difficoltà del bambino a realizzare un movimento della bocca che non sa fare, è contro la natura.

Il bambino deve abituarsi, ha bisogno di tempo e la mamma deve avere tanta pazienza e soprattutto non farsi prendere dal panico. E’ utile attaccare comunque il bambino al seno anche se non succhia nulla e poi riproporre il biberon.

Occorreranno alcuni giorni, il bambino piangerà molto e metterà a dura prova i nervi dei suoi genitori ma non bisogna perdersi d’animo, perseverare ma senza esagerare per evitare di ottenere il risultato contrario.

Sul mercato ci sono tante tettarelle di forma e dimensione diverse. Vale la pena di provarne diverse, con un po’ di fortuna se ne troverà una accettata dal bambino

 

  • Cambiare posizione al bambino

 

Tentare di dare il biberon al bambino nella stessa posizione assunta con l’allattamento al seno può essere causa di rifiuto perché il bambino associa la posizione all’allattamento naturale e rifiuterà il biberon.

Cambiare posizione, allattando con il biberon in una posizione diversa può essere la strategia vincente.

Il bambino avrà sicuramente fame e lasciarlo digiuno non è una cosa buona. Se proprio il bambino non vuole saperne di prendere il latte dal biberon, dopo un po’ occorre dargliene con metodi alternativi. 

Uno di questi è usare una siringa senza ago, ovviamente ma occorre molta cautela perché in questo modo è molto facile che il latte gli vada di traverso. Continuare, comunque, a proporre il biberon, l’unica strada realmente praticabile, soprattutto con i più piccoli.